8 ottime ragioni per portare il bimbo al parco – Marzia Rubega

Secondo il Ministero della Salute, sarebbe opportuna almeno un’ora al giorno di attività fisica e gioco all’esterno. Ecco 8 ottime ragioni per portare il bimbo al parco e lasciarlo giocare negli spazi aperti.

1. Giocare all’aperto risponde a un bisogno fisico e psicologico del bambino
Gli spazi aperti sono “così importanti per la socializzazione, per esercitare i muscoli e i riflessi, per sviluppare l’intelligenza, per esplorare e conoscere il territorio”, scrive Oliverio Ferraris.

2. Il gioco libero e spontaneo all’aperto è un diritto di ogni bambino
Giocare all’aria aperta, in modo spontaneo è fondamentale per lo sviluppo ottimale del bambino.
Al parco, per esempio, l’adulto dovrebbe essere vigile ma non ‘invadente’ lasciando al piccolo l’opportunità di esprimere le sue inclinazioni. A raccomandarlo è anche l’Associazione dei Pediatri Americani che sottolinea quanto sia essenziale il gioco all’esterno non strutturato (ovvero non guidato da un adulto) per il benessere psicofisico di ogni bimbo.

3. Stare ‘fuori’ chiama in causa e affina i 5 sensi

4. Giocare al parco stimola il cervello
La dimensione libera del gioco, in cui il bimbo si misura con sfide che si pone autonomamente, favorisce anche lo sviluppo delle sue abilità di problem-solving (individuare e risolvere problemi). Tutto ciò permette anche al bimbo di avere, poi, prestazioni migliori nel contesto scolastico, aumentando la sua sicurezza e la fiducia in se stesso.

5. Gli spazi aperti promuovono la creatività

6. Il gioco libero tra bambini favorisce la socializzazione e insegna a risolvere i conflitti
Tra i due anni e mezzo-3 avviene il graduale passaggio dal gioco parallelo, in cui ogni bimbo gioca da solo accanto agli altri, a quello cooperativo (tutti insieme).
In uno spazio aperto, nel gruppo, ogni piccolo impara a condividere, negoziare i conflitti e relazionarsi agli altri affinché il gioco possa continuare.

7. Il movimento all’esterno riduce il rischio di stress
Correre, saltare, arrampicarsi, interagire con altri bimbi senza un ‘programma’ specifico – stabilito da genitori, educatori, insegnanti – ha un impatto molto positivo su ogni bambino, riducendo il livello di stress.

8. Correre e saltare fa bene alla salute e tiene lontana l’obesità infantile

Per leggere l’articolo integrale clicca qui: http://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-3-6-anni/tempo-libero-3-6-anni/ragioni-per-portare-il-bimbi-al-parco

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

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