Aprile 2023. Quanti sono i parchi gioco inclusivi in Italia?
25 Apr 2023

Aprile 2023. Quanti sono i parchi gioco inclusivi in Italia?

Riflessione in un giorno di festa sui numeri dei parchi gioco inclusivi in Italia.
Era da un po’ di tempo che volevo aggiornare il database di Parchi per Tutti; inserisco le informazioni, (divise per Regione, città e provincia), di tutte le aree gioco realizzate di cui vengo a conoscenza tramite video, pagine facebook, siti che si occupano di informazione, google alert e segnalazioni di amici e conoscenti.
Il database non può quindi essere considerato comprensivo di tutte le aree gioco inclusive, (o che offrono alcuni giochi fruibili da parte di bambini con disabilità), presenti in Italia.
Molti anni fa raccogliere i dati era un “gioco” da ragazzi perché di aree gioco inclusive ne venivano realizzate poche e quindi si trattava di notizie che rimbalzavano in rete per giorni e giorni e a volte finivano su testate nazionali. Oggi, PER FORTUNA, di aree gioco che offrono strutture fruibili da parte di tutti i bambini ne vengono realizzate tante e non sempre i mezzi di informazione danno risalto alla notizia, pare che sia diventata quasi la normalità anche se a mio parere c’è ancora tanto da fare perché questi parchi siano veramente accessibili e fruibili da parte di tutti i cittadini. Per questo motivo è difficile intercettare le inaugurazioni nelle varie regioni ma io ci provo e inserisco nel database tutti i dati che riesco a reperire.
Premesso che si tratta quindi di dati parziali, facciamo finta che siano proporzionalmente parziali in percentuale identica in ogni regione per cui analizzabili.
I dati sono ordinati in maniera decrescente per numero di abitanti in ogni Regione. La Regione con il maggior numero di abitanti è al Lombardia, (quasi 10 milioni), poi Lazio e Campania, (quasi 6 milioni), Veneto e Sicilia, (quasi 5 milioni), etc…
Per ogni Regione sono indicate sia le aree gioco inclusive vere e proprie che i parchi che offrono solo uno o due giochi fruibili e in rosso le famose altalene per carrozzine che, ricordiamolo, non hanno nulla di inclusivo.

Ci si aspetterebbe una distribuzione delle aree gioco più o meno in linea rispetto alla percentuale di abitanti che ogni Regione conta rispetto alla popolazione italiana ovvero: il 16% della popolazione italiana vive in Lombardia e il 16% delle aree gioco inclusive italiane si trovano in Lombardia. Fino pochi anni fa era così, poi sono arrivati i fondi di Regione Lombardia che a partire dall’estate 2018 tramite la pubblicazione di bandi hanno permesso a comuni grandi, medi e piccoli di realizzare parchi gioco inclusivi più o meno belli, accessibili, fruibili.

E giungo infine alla riflessione/domanda: in Lombardia risiede il 16,91% della popolazione italiana ma sono presenti ben il 41,45% di tutte le aree gioco inclusive realizzate in Italia a partire dal 2012 circa. Tutte le altre regioni più o meno hanno una percentuale di aree gioco, rispetto a tutte quelle realizzate in Italia, simile alla loro percentuale di abitanti rispetto alla popolazione italiana. La domanda è: Regione Lombardia è molto molto molto più ricca rispetto alle altre regioni, (tanto da stanziare circa 22 milioni di euro dal 2018 ad oggi), oppure le altre regioni investono poco in parchi gioco inclusivi ovvero spazi pubblici che hanno lo scopo di garantire a tutti i bambini, (anche coloro che hanno una disabilità), il diritto al gioco?

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

Tutto il materiale presente in questo sito è protetto dalle norme a tutela del diritto d’autore e non può essere utilizzato senza nostro consenso, (quindi non è possibile usare la funzione copia/incolla e ripubblicare i nostri articoli). Potrete invece sempre contattarci per chiederci l’autorizzazione a usare il nostro materiale, (spesso ripubblicato su siti e blog a cui abbiamo ceduto i diritti previo contatto). È anche possibile fare corte citazioni dei nostri testi, citandoci come fonte e inserendo un link al post originale. In particolare tutte le immagini pubblicate sul sito sono di nostra proprietà, come certifica il watermark che non va rimosso in alcun caso. Ci riserviamo di fare intervenire il nostro legale nel caso il nostro materiale venga usato senza nostro consenso e non rispettando la normativa vigente sul diritto d’autore.

 

Lascia un commento

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: