Aumentano i parchi inclusivi per il diritto al gioco di tutti
Spesso l’inserimento di giochi accessibili e fruibili da parte di tutti nei parchi è figlio dell’impegno appassionato dei genitori dei bimbi disabili che soffrono di fronte alla discriminazione cui sono sottoposti i loro figli e si ribellano, iniziando campagne di sensibilizzazione e di raccolta fondi.
Un bel progetto in questo senso è quello messo in campo da due mamme romagnole – Claudia Protti e Raffaella Bedetti – che da due anni hanno messo in piedi un blog «Parchi per tutti», presente anche su facebook per unire le forze di tutte le famiglie interessate. «Vogliamo che il maggior numero di persone possibili si renda conto che in fase di progettazione di un parco è possibile fare delle scelte che diano la possibilità a tutti di godere di qualche ora di divertimento. Perché realizzare un parco solo per una parte di bambini e non per tutti?» si legge sul loro blog. Le due mamme hanno iniziato da Santarcangelo di Romagna dove presso il parco Campo della Fiera è stato inaugurato un gioco inclusivo, una giostra utilizzabile sia da bambini normodotati che da bimbi con disabilità motoria che utilizzano la carrozzina manuale o elettrica.
Notizia integrale qui: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/aumentano-i-parchi-inclusiviper-diritto-gioco-tutti-i-1291668.html
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti