Così facile da scrivere, ma così difficile da realizzare
Lunedì in Romagna le scuole erano chiuse e così ho proposto ai bimbi di andare a giocare in un parco definito inclusivo, inaugurato qualche settimana fa in un paesino vicino a noi. Cristian appena posate le ruote della spider sul prato sintetico esclama: “mamma ma secondo te qui io con che cavolo gioco?!”
E come dargli torto? Non so neanche spiegarvi cosa ho provato per l’ennesima volta a guardare il suo viso deluso. Parco giochi inclusivo… Così facile da scrivere, ma così difficile da realizzare. Ecco non aggiungo altro.
Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti