Panchine inclusive a Trecate?

17/01/2023. Ecco una delle prime inaugurazioni del nuovo anno di una panchina a cui è stato affibbiato l’aggettivo INCLUSIVO.

…il sindaco Federico Binatti e l’assessore all’Ambiente Giovanni Varone hanno presentato i nuovi giochi installati nei giorni scorsi al parco Cicogna. Sindaco e assessore hanno rimarcato la particolarità dei giochi del parco Cicogna. “Insieme con le giostrine tradizionali – hanno infatti detto – abbiamo provveduto per la prima volta a posare anche giochi di tipo inclusivo fruibili anche dai bambini disabili. Abbiamo inoltre posato, nel parco Cicogna e nel bioparco, due panchine inclusive, un tipo di arredo urbano che abbiamo intenzione di installare in diverse zone della città.”

Fonte: https://primanovara.it/attualita/trecate-inaugurati-i-nuovi-giochi-inclusivi-al-parco-cicogna/

Fonte: https://www.facebook.com/TrecateInforma/photos/pcb.6232288363457477/6232287403457573/

Giochi e panchine inclusive? Ma lo sapete che l’elemento IMPRESCINDIBILE di un’area giochi o un elemento di arredo INCLUSIVO è l’accessibilità? A parte il fatto che quella panchina non serve a nulla: non è assolutamente comodo per una persona in carrozzina posizionarsi al centro tra due amici per chiacchierare dovendo continuamente, se ne ha la possibilità, voltare capo e busto a destra e sinistra e magari non riuscirà neppure a indietreggiare abbastanza per posizionarsi allo stesso livello degli amici visto che le carrozzine hanno le maniglie dietro allo schienale, spesso hanno uno schienale di spessore importante per non parlare di quelle elettriche che sono molto ingombranti o quelle con schienale reclinabile. Quel terreno su cui è posata la panchina è del tutto inaccessibile alle carrozzine. Lo caliamo con un elicottero l’utente in carrozzina in quello spazietto tra le due sedute? In alternativa lo aiutiamo a spingersi sulla terra battuta e prato su cui sono naturalmente presenti piccoli dossi e avvallamenti del terreno, (non parliamo poi di quando piove) con grande fatica per arrivare fino alla panchina? I singoli oggetti, che siano strutture gioco, panchine o altro non hanno nulla di inclusivo. L’inclusione nasce se alle spalle c’è un progetto, c’è attenzione ai bisogni delle persone.

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

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