Parchi gioco per tutti
21 Apr 2018

Parchi gioco per tutti

21 aprile 2018. Buongiorno, finalmente la primavera ci regala giornate calde e con tanta luce. Cosa c’è di più bello e rilassante il sabato mattina di un caffè bevuto sul balcone e una buona lettura? Cosa sapete dei parchi gioco inclusivi? In questa pubblicazione sono raccolti gli interventi di un seminario che si è svolto anno scorso a Bassano del Grappa sul tema dei parchi per tutti i bambini e le bambine.

Parchi gioco per tutti

Spesso in rete si leggono notizie sui “giochi inclusivi”, secondo voi esistono giochi che davvero includono tutti?
L’aggettivo “inclusivo” affiancato al termine “gioco” secondo noi crea parecchi fraintendimenti soprattutto tra gli utenti ancora digiuni che iniziano la loro prima ricerca sui parchi dove anche i bambini con disabilità possono divertirsi e partecipare in maniera attiva al gioco.
Ad essere inclusiva è l’area gioco, non possono esserlo invece le singole strutture installate nel parco. Possiamo utilizzare la dicitura “giochi inclusivi” intesa come giochi facilmente accessibili al maggior numero di utenti possibili o che in qualche modo favoriscono l’inclusione ma non dimentichiamo mai che un parco inclusivo è molto, molto, molto di più delle strutture gioco che offre. Un parco inclusivo è prima di tutto uno spazio accessibile a tutti: è uno spazio ben progettato da persone competenti in materia, ancor meglio se con l’aiuto di associazioni del territorio che si occupano di disabilità. Gli utenti o i loro genitori sono coloro che possono illustrare meglio le difficoltà e le esigenze dei bambini con disabilità che vogliono, (è un loro diritto), recarsi al parco gioco e divertirsi! 🙂
Se siete interessanti all’argomento richiedete la pubblicazione in formato pdf via mail a parchipertutti(@)gmail.com

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

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