Una città a misura di bambini, questo era il sogno di Fernando Vannini. L’idea era quella di creare dei percorsi in sicurezza e senza barriere architettoniche che collegassero i principali parcheggi al centro ed in particolare ai servizi più richiesti. Un’opportunità per i disabili ma anche per tante mamme che portano a spasso i bimbi col passeggino o anziani che per difficoltà motorie si spostano in carrozzina e che spesso hanno difficoltà ad accedere ai marciapiedi. In tutto questo ben si collocherebbe il parco giochi inclusivo dotato di giochi anche per bambini diversamente abili.

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

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