Seminario – Il gioco infantile: sguardi e sfaccettature

Che ruolo ha oggi il gioco nello sviluppo del bambino? Esistono nuove prove scientifiche in merito alla sua importanza? Quali caratteristi-che specifiche assume il gioco del bambino disabile e in che modo il suo studio contribuisce alla conoscenza nel settore? Si può, o si deve, insegnare attraverso il gioco? Come farlo? Quali, ieri e oggi, il significato e la percezione del rischio, nel gioco infantile?

La giornata seminariale internazionale scaturisce come uno degli esiti dei primi anni di lavoro dell’Azione europea “LUDI – Play for Children with Disabilities”, di cui UNIVDA è coordinatrice a livello europeo e si propone di offrire una fotografia del panorama attuale degli studi sul gioco infantile, scandagliando il tema sotto prospettive multiple. Il Seminario infatti raduna studiosi di varie discipline e di diversi Paesi, esperti che hanno approfondito il tema da angolature differenti e tratterà il gioco infantile in modo originale e innovativo, attraversando i settori pedagogico-didattico, sociologico, psicologico e approfondendone sia aspetti di sfondo che esperienze di dettaglio.

L’evento è organizzato dalla Sezione di Pedagogia del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università della Valle d’Aosta, in collaborazione con la Sovraintendenza agli Studi della Regione. È inoltre patrocinato dalla Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze, dalla Società Italiana di Pedagogia e dalla Società Italiana di Pedagogia Speciale.
Notizia integrale qui: http://www.siped.it/seminario-internazionale-gioco-infantile-sguardi-sfaccettature-13-dicembre-aosta/

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

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