Notizia segnalata da Federica Bianchi: Volevo condividere in questa pagina qualcosa che non centra molto con i parchi, ma riguarda il gioco, un gioco che spesso bambini diversamente abili non possono condividere.
Non è un gioco ma permette a tanti di fare un giro in bicicletta e anche andare in bici per i bambini è considerato gioco.

Hugbike. Una bici speciale per ciclisti speciali
Questa è una storia di innovazione, cultura della diversabilità, buone prassi di impresa. Già il nome dice tutto. Hugbike, o bicicletta degli abbracci, è un tandem sbagliato, perché chi guida si siede dietro. Il “trucco” è possibile grazie da un manubrio più lungo del normale che permette a chi è dietro di guidare, avvolgendo in un abbraccio il passeggero che si siede davanti. Nessuno, fino a più di tre anni fa, aveva pensato ad una bici così. Nonostante il nome anglofono, l’hugbike è un prodotto interamente concepito in Italia, nato dalla lungimiranza di un istituto di credito, dalla disponibilità di diverse aziende del settore e soprattutto dalla tenacia di un padre di un ragazzo autistico.
Per leggere la notizia clicca qui: http://www.pronews.it

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

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