Riqualificazione parco a Belluno
05 Lug 2017

Belluno, un nuovo volto per il Parco Città di Bologna. Tutti i giochi sono vecchi e datati ha spiegato il sindaco, Jacopo Massaro, con lo stanziamento di 50 mila euro verranno posizionati un nuovo castello, ma anche altalene di tipo inclusivo, utilizzabili da chi ha difficoltà motorie. Ci sarà anche una teleferica di circa 20 metri e una piramide di corde per arrampicarsi. Giochi che richiedono un certo sforzo fisico, favoriscono l’attività motoria e sono accessibili a tutti. Al posto della sabbia, poco igienica, verrà steso del ghiaino a norma, che con il tempo si compatta. 

Notizia integrale qui: http://m.corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/2017/07/04/news/una-teleferica-per-il-parco-citta-di-bologna-1.15577054

Ci piacerebbe molto capire cosa offrirà questo parco di accessibile e inclusivo visto che il Sindaco vanta l’installazione di giochi che richiedono un certo sforzo fisico e favoriscono l’attività motoria, il tutto posato su ghiaino. Però ci sarà l’altalena! La solita altalena? Perché si pensa sempre che i bambini con disabilità motoria abbiano voglia e piacere di andare solo in altalena? Forse potrebbero amare lo scivolo, qualche pannello gioco, una giostra girevole, un gioco d’acqua, … Che si tratti di un’altra, l’ennesima occasione persa? Perché in fase di riqualificazione di un parco non si pensa davvero, non solo a parola con con gesti concreti, a tutti i bambini? Ricordiamo che il diritto al gioco è sancito dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e anche chi sta seduto in carrozzina ama andare al parco giochi, sempre se trova una struttura gioco raggiungibile con facilità e fruibile. Un’altalena fruibile da bambini con disabilità installata in un parco con giochi classici non può includere. Come fa a includere se il bambino, sempre se riesce ad arrivare al gioco, può solo salire sull’altalena e non avvicinarsi o salire sugli altri giochi e giocare insieme ad altri bambini? Attendiamo di vedere il risultato di questo nuovo parco.

Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti

 

Lascia un commento

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: