Installata altalena per utenti in carrozzina a Taggia
Taggia (Imperia). Un parco giochi per tutti e soprattutto in sicurezza. La rinnovata area per bambini e famiglie sabato mattina 20/01/18, alle 9.30, sarà riaperta al centro di viale delle Palme ad Arma di Taggia. All’interno è stata posizionata un’altalena per bambini disabili, questo permetterà al parco di essere inclusivo e far passare delle ore spensierate a tutti i bambini. Inoltre è stato risistemato il fondo del parco e, sempre nell’ottica inclusiva, oltre al ripristino dei servizi igienici già esistenti sono stati aggiunti anche gli spazi per persone diversamente abili. Notizia integrale: http://www.sanremonews.it/2018/01/18/leggi-notizia/argomenti/altre-notizie/articolo/taggia-riapre-il-parco-giochi-di-arma-sara-uno-spazio-sicuro-ma-soprattutto-anche-per-i-bambini-d.html
E così salgono indicativamente a 336 in tutta Italia le altalene per utenti in carrozzina mentre non arrivano neppure a 50 le aree gioco inclusive. Cosa si intende per area gioco inclusiva? Non di certo un’area classica nella quale viene posizionata, come in questo caso, un’altalena per carrozzine. Perché affermiamo ciò? Prima di tutto perché i bambini con disabilità non sono tutti dotati di una carrozzina, anzi, la maggior parte è in grado di camminare; magari con difficoltà ma è in grado di farlo. E poi ci sono bambini che hanno disabilità differenti da quelle motorie ovvero possono essere ciechi, ipovedenti, avere difficoltà del linguaggio o a relazionarsi con le persone. identificare i bambini con disabilità con coloro che utilizzano una carrozzina è sbagliato. Il bambino con disabilità che utilizza ad esempio un deambulatore o stampelle in questo parco potrà fruire di ben poche strutture oltre al fatto che si troverà in grande difficoltà visto il fondo interamente in ghiaino che non è certo un terreno adatto al transito delle carrozzine. Probabilmente non potrà fruire degli scivoli perché dotati di scale ma neppure dell’altalena per utenti in carrozzina visto che è severamente riservata, (per motivi di sicurezza), appunto ai soli utenti che siedono su una sedia a ruote. Un’area giochi inclusiva, (ovvero un’area che include tutti), è un’area giochi progettata e studiata in ogni piccolo dettaglio che cerca di offrire a tutti, (ma proprio a tutti), la possibilità di transitare con facilità e il minimo sforzo nell’intera area, di orientarsi, la possibilità di fruire delle strutture gioco.
A noi dispiace parecchio che ancora oggi, nel 2018, non si riesca a pensare davvero a tutti nonostante le leggi che regolamentano l’accessibilità, nonostante le Convenzioni ONU, (ratificate in Leggi), che trattano temi come diritti delle persone con disabilità e diritti dei bambini. Siamo certe che le amministrazioni potrebbero sforzarsi un pochino di più nell’offrire servizi a tutti i cittadini senza lasciare fuori nessuno e soprattutto potrebbero spendere un pochino di più e affidare la progettazione a persone competenti in materia in modo da ottenere risultati migliori.
Non dimentichiamo inoltre che questo tipo di gioco è adatto alle sole aree recintate e sorvegliate da un custode per via della pericolosità, tanto che in diverse città italiane si sono verificati diversi incidenti.
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti