Parco Giochi Inclusivo Rimini
Dopo questa lunga attesa mi sento in dovere di ringraziare un pò tutti i compagni di viaggio ma soprattutto chi con me dall’inizio ha creduto e lavorato perchè questo sogno si realizzasse.Grazie Elvira Cangiano
Parco Giochi Inclusivo
Quando un sogno si realizza,vivi delle sensazioni,emozioni, difficili da definire e contenere.
Rimini, finalmente avrà un parco giochi inclusivo. I miei figli potranno finalmente frequentare un parco pubblico, salire su uno scivolo, dondolarsi su un’altalena. Esperienze normali per la maggior parte dei bambini, non per loro che da sempre sono su una sedia a rotelle. Almeno in quel parco avranno garantito il diritto al gioco, potranno vivere delle emozioni nuove per lungo tempo negate. Non dovrò inventarmi più scuse per girare alla larga dei giochi inaccessibili alle loro carrozzine, non dovrò più leggere la rassegnazione sul loro volto e vederli spingere un’altalena vuota, non dovrò più vergognarmi di essere parte di una società che spende tante belle parole sull’inclusione e poi nega i diritti fondamentali.
I miei figli, in questi anni,mi hanno insegnato che nella vita vale la pena accogliere le sfide, anche quelle apparentemente più assurde e condividerle. Nel dicembre 2012, il consiglio comunale di Rimini, su proposta del consigliere Carla Franchini, approvò all’unanimità la mozione relativa alla realizzazione di un parco giochi inclusivo.
Io, felice, raccontai ai miei bambini che presto avrebbero avuto un parco in cui giocare. Non immaginavo quanta fatica costasse questa promessa e la realizzazione di questo sogno. Le promesse vanno mantenute, ogni adulto dovrebbe saperlo. Sono trascorsi circa tre anni da quel giorno. Un tempo lungo per chi aspetta e nel frattempo cresce.
Il parco inclusivo si realizzerà. I lavori cominceranno a breve, subito dopo l’estate. E’ una bella conquista per tutti, è una scelta di grande civiltà. Ringrazio tutti quelli che hanno contribuito e contribuiranno alla realizzazione del parco. Un grazie di cuore a chi più di tutti ha creduto e raccolto questa sfida, a Carla Franchini, che come mamma, ancor prima che come consigliere comunale,si è adoperata, lontana dai riflettori, perché il parco e il sogno si realizzasse”
Grazie Elvira! Grazie per non aver mollato!
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti