Altalena per tutti o altalena per disabili?
16/10/2018.Cosa succede quando diffondiamo informazioni errate? Che le persone si convincono che un’altalena a cestone (che negli ultimi anni molte aziende definiscono gioco inclusivo o gioco per disabili) sia un gioco riservato a bambini con disabilità. Trasmettiamo il messaggio che esistono giochi per bambini “normodotati” e giochi per bambini “disabili” e che quindi sia corretto che queste due “categorie” di bambini non si incontrino ma giochino ognuno per conto proprio… 🙁
L’altalena a cestone, (anche detta “a nido”) è un tipo di altalena che è presente nei cataloghi delle aziende che producono e/o vendono strutture gioco da almeno 20 anni. Nata probabilmente come altalena adatta anche a bambini molto piccoli che possono utilizzarla posizionandosi sdraiati all’interno del cestone. Non è un gioco per disabili, non è un gioco inclusivo: è un tipo di altalena.*
L’altalena a cestone, per la sua conformazione, è adatta ad accogliere anche bambini che non hanno controllo del busto, bambini che necessitano di avere un sostegno per la schiena e che in questo enorme cesto possono anche posizionarsi sdraiati, accovacciati, appoggiati a un altro bambino che può sedersi dietro. Si tratta in ogni caso di un’altalena per tutti, non di certo di un gioco riservato ai bambini con disabilità.
Giochi esclusivamente riservati a una categoria di utenti non dovrebbero esistere in quanto limitano fortemente l’interazione tra bambini mentre al parco giochi la parola d’ordine dovrebbe essere: socializzare.
* un ringraziamento a Fabio Casadei per le informazioni
Claudia Protti & Raffaella Bedetti – © Parchi per Tutti